DIABETE DEL GATTO

Il diabete del gatto è una patologia molto insidiosa spesso non diagnosticata precocemente dal proprietario. Nella maggior parte dei casi assomiglia al diabete tipo 2 dell'uomo e si presenta in soggetti obesi. I gatti incominciano a bere acqua in maggiore quantità ma sovente questo aspetto passa inosservato per lunghi periodi fino a quando compare la chetoacidosi diabetica e il gatto incomicia a stare male causa la disidratazione, il vomito e l'anoressia. La chetoacidosi diabetica necessita di una terapia immediata ma soprattutto deve essere accuratamente diagnosticata. Per far questo è necessario uno strumento presente nel nostro ambulatorio che ci permette di eseguire un esame denominato emogasanalisi, ovvero la valutazione del ph del sangue oltre che degli elettroliti. Una terapia immediata con fluidi, insulina e spesso potassio e bicarbonato potrà salvare il gatto dalla morte. Il gatto dovrà poi iniziare una terapia insulinica domiciliare da parte del proprietario tramite una penna apposita in grado di regolare le piccole quantità di insulina necessarie per mantenere la glicemia corretta. Alcuni gatti con la perdita di peso possono non necessitare dell'insulina in quanto il pancreas ritorna con il tempo a funzionare correttamente a causa della perdita di glucotossicità, fenomeno che abbiamo sperimentato molte volte in questo ambulatorio. Ricordiamo che la dieta del gatto dovrà essere iperproteica e ipoglicidica in quanto in tale specie il rilascio di insulina è mediato dalle proteine e non dal glucosio, come avviene invece nel cane e nell'uomo.